→ Violenza psicologica (maggiormente diffusa):  include tattiche di isolamento, ricatti, insulti, minacce, rifiuti, colpevolizzazioni in pubblico, svalutazioni, limitazioni  nell'espressione personale, umiliazioni.

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→ Violenza fisica: comprende una serie di atti come schiaffi, pugni, morsi, tentati strangolamenti. Può, inoltre, includere anche danni agli oggetti o su animali domestici.

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→ Violenza economica: atteggiamenti messi in atto affinchè la vittima non diventi economicamente indipendente per poter esercitare un controllo indiretto ma molto efficace su di lei.

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→ Violenza sessuale: comprende molestie sessuali, aggressioni sessuali agite con minaccia o costrizione fisica, visionare materiale pornografico senza il consenso, costrizione a prostituirsi.

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La donna vittima di violenza spesso rinuncia a lottare, è confusa, ha mille dubbi, ha paura, si sente in colpa e spesso viene isolata dal suo carneficeper renderle difficile qualsiasi contatto con il mondo esterno. Le conseguenze, nel lungo tempo, possono portare a patologie psichiatriche o a disturbi importanti  come quadri depressivi, somatizzazioni (come cefalee, gastriti...), disturbi post-traumatici da stress, dipendenza da alcol o sostanze.Ti senti, in qualche modo, violata dal tuo partner tanto da provare forte confusione, paura, vergogna?In questi casi è molto utile riuscire a ritagliarsi uno spazio di ascolto e sostegno psicologico, serve  a riconoscere consapevolmente la violenza subita, condividerla per sentirsi meno sola e per chiedere aiuto.Questo tipo di intervento presuppone l'accompagnamento della donna in un percorso di emancipazione dalla situazione di violenza,  attraverso il rafforzamento personale, il riconoscimento ed il potenziamento delle proprie risorse per AGIRE la crisi, senza più subirla.